sabato 11 febbraio 2012

Il trading automatizzato deve essere automatizzato

Il bello del trading automatizzato è che è automatizzato. Ti svegli la mattina e ti ritrovi con 200 pip in più (o in meno). Una cosa che succede, visto come funziona la natura umana, è quella di interferire con le posizioni aperte: chiuderle prima del previsto, eccetera. Se però, abbiamo scelto un segnale che funziona, perché chiudere le posizioni anticipatamente? È vero che potremmo ottenere qualche pip in più, ma, a lungo andare, la cosa ci si rigirerebbe contro.
Facciamo qualche esempio.

Ho trovato un segnale molto promettente che, affiancato al suo sistema di gestione delle perdite, ha un rapporto rischio/rendita molto alto (più info su karelsteiner.info).
Quando riesce a prendere il giusto trend, riesce a fare balzi straordinari. Ovviamente non è che i balzi avvengono in pochi secondi, ma in ore. Fermarli prematuramente significherebbe rinunciare ad un profitto consistente. In demo non ho mai pensato di fermarli, ma con i soldi reali, vedendo quei bei guadagni, è una bella tentazione pensare "chiudiamo a metà e portiamo il guadagno a casa". Se lo facessi però, la strategia cambierebbe radicalmente e a lungo andare finirei in perdita.

Nel disastro di due settimane fa, GOLD MAX FX era in perdita e l'ho eliminato dalla lista dei segnali. Facendo così, le sue posizioni però sono rimaste orfane, non sono state chiuse quando le ha chiuse lui. Ho ritenuto opportuno non chiuderle e lasciarle aperte per aspettare giorni migliori. Invece l'euro è diventato ancora più forte e ho perso molti più soldi di quanti ne avrei persi se avessi seguito il segnale.

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